
Sinossi ufficiale
C’è più ombra che luce a Milano nel mese di novembre. Non sono giorni facili per le donne e gli uomini della UACV, l’Unità di Analisi del Crimine Violento, che saranno travolti da otto incredibili giornate intrise di sangue e crudeltà. Cosa lega i cadaveri, orribilmente seviziati, di due noti collezionisti d’arte, alla sparizione di un libro esoterico che custodisce un antico segreto? Quale insano istinto scatena proprio ora la follia di un maniaco tra i corridoi universitari alla ricerca di giovani prede femminili? Le vicende personali del solido commissario Mandelli, nell’inusuale veste di studente fuori corso dall’animo inquieto, e quelle del fascinoso e irruento ispettore Casalegno si intrecciano alle trame serrate della caccia a cui partecipano tutti i protagonisti della squadra, aiutati per l’occasione da un’energica poliziotta valtellinese e da un brillante maggiore dei carabinieri. Lungo le strade di una Milano fradicia di pioggia e di corruzione, il lettore viene trascinato in un vortice di inganni e colpi di scena, senza trovare, fino all’ultima riga, una certezza alla quale aggrapparsi.
Recensione
Nuovo caso per l’UACV, unità analisi del crimine violento, di Milano, che deve fare a meno del commissario Mandelli, in aspettativa per dedicarsi ad un corso di storia all’università.
L’uccisione di un notissimo insegnante universitario di storia dell’arte mette in moto l’indagine della squadra di Mandelli, che rientra in servizio dopo una breve pausa “universitaria” , coadiuvato da Casalegno, Vacirca, Donati, l’ex hacker Zilli, e la super tosta Ambrosio.
Il trattamento del silenzio è “la pratica di mantenere il silenzio verbale nei confronti di una persona e di manifestare disprezzo nei suoi confronti soltanto attraverso i gesti. Se viene esercitata in modo duraturo si trasforma in un abuso emotivo molto crudele per chi lo subisce.”, pratica inferta dalla prima vittima a colui che poi sarà il suo carnefice.
Tra omicidii rituali spettacolari che si intrecciano con un’indagine su un giro di festini e prostituzione, la Milano contemporanea fa da meraviglioso sfondo alle peripezie di Mandelli & company, con la sua pioggia incessante e la sua atmosfera perennemente grigia.
Ritmo e colpi di scena non mancano e ci fanno apprezzare ancora una volta questo scrittore alla sua seconda prova