Titolo: Dentro di me.
Autore: Yari Loiacono.
Pagine: 207 in eBook, 199 in copertina rigida e 263 in copertina flessibile.
Lingua: Italiano.
Casa Editrice: Publishing_Flower.
Dove si può trovare? In tutti gli store online e ordinabile nei grandi store fisici, come Mondadori, Feltrinelli, Giunti, ecc…

Trama:
La storia si incentra sull’adolescente Amelie, che insieme alla sua famiglia si trasferisce in una nuova abitazione, una piccola capanna situata al centro di una valle desolata: sono solo loro contornati da una fitta foresta oscura, la stessa con cui dovranno duramente confrontarsi. Essa è maligna, ingorda, avida, si beffeggia di loro e, in particolare, della giovane protagonista. Proprio a causa di un suo malfatto una maledizione dormiente da secoli si imbatterà su tutti loro, i carnefici diventeranno per la prima volta nella loro vita delle vittime, venendo divorati uno per uno. I buoni sono davvero coloro che subiscono, o il sortilegio non è altro che una punizione divina per ciò che hanno commesso in vita? Chi è davvero Amelie? Perché sta continuamente scappando da se stessa? È davvero ciò che ha sempre creduto di es- sere? La foresta ed un arcaico baule le daranno ogni risposta, il prezzo da pagare sarà il sangue, ma ciò è inevitabile.
Descrizione del libro e il suo intento:
Nel romanzo sono inglobate una serie di tematiche sociali importanti, anzi fondamentali, e che nel 2022 non possono più essere un tabù o addirittura ignorate. La violenza fisica, ma ancor di più quella psico- logica, l’incesto, il tradimento coniugale, l’omosessualità e la sua con- trapposizione, l’omofobia: tutto questo è elaborato attraverso la vera vittima del manoscritto, che non vuole accettare quel che le capita, ma che deve per forza affrontare in qualche modo. Amelie subisce un per- corso che dev’essere da portavoce per tutti coloro che nella vita reale non hanno i mezzi necessari per potersi difendere, deve diventare la forza di chi non ha ancora coraggio e la spalla su cui potersi confort- are nei momenti di difficoltà: un’icona contro le ingiustizie che i più sfortunati sono costretti a vivere, i cosiddetti “sopravvissuti”, perché questo è quello che Amelie è. Ella è una sopravvissuta, fuggita dall’in- ferno e costretta a vivere un purgatorio terreno pur di essere libera. Il lettore è costretto a vivere l’orrore del suo viaggio e a ingerire amara- mente come una medicina gli eventi che accadono, è il complice per eccellenza di quegli efferati omicidi che, contro ogni aspettativa, porteranno ad un’effettiva svolta nella vita di Amelie. “Dentro di me” non è solo una storia dell’orrore, un fantasy che ha come pretesto l’in- trattenimento durante le serate invernali, bensì una metafora sulla vita, sulle iniquità che molti di noi sono obbligati a vivere sulla propria fragile pelle, costringendoci a cambiare e diventare l’opposto di ciò che siamo sempre stati. La vita è una battaglia, anzi una guerra, la più importante che ognuno di noi disputerà mai, e questo romanzo ne è l’esempio.