
Una fanciulla… Prescelta dalla nascita per dare vita a una nuova era, Poppy non è mai stata padrona della propria vita. La sua è un’esistenza solitaria in cui le è proibito anche essere guardata o toccata. Aspettando il giorno della sua Ascensione, preferirebbe stare con le guardie, a combattere il male che ha preso il sopravvento sulla sua famiglia. Ma non ha mai potuto scegliere. Un dovere… Il futuro dell’intero regno è sulle sue spalle, anche se lei non vorrebbe. Perché anche una fanciulla ha un cuore. E un’anima. E desideri. E quando Hawke, la guardia d’onore che dovrebbe garantirle l’Ascensione, entra nella sua vita, il destino e il dovere si intrecceranno inesorabilmente con il desiderio, alimentando la sua rabbia e facendole mettere in discussione la sua intera esistenza. Un Regno… Abbandonato dagli dei e temuto dai mortali, un nuovo regno sta risorgendo dalle ceneri. Determinato a riprendersi ciò che gli spetta, avanza assetato di vendetta: ma più l’ombra del male si avvicina, più il confine tra ciò che è giusto o sbagliato diventa sottile. E Poppy non rischia solo di essere ritenuta indegna dagli dei, ma di perdere la vita.

«La luna è alta. L’acqua è alta. Anime oscure vagano sulla terra e piangono. È una vecchia poesia. Ora so cosa significa», sono le ultime parole che Daniel Russell sente pronunciare a suo padre, in una notte del 1968, poco prima di lanciarsi con la macchina nel Moon Lake. Dieci anni dopo, quando l’auto e i resti del padre vengono recuperati, Daniel scopre tra le macerie qualcosa di scioccante, destinato a scuotere la piccola città fino al suo nucleo piú marcio. Il grande ritorno di Joe R. Lansdale. Un romanzo sulla scoperta del male e la fine di ogni illusione. Un capolavoro accanto a libri indimenticabili come In fondo alla palude e La sottile linea scura.
«Papà inserí la prima e avanzò un po’, dando una leggera spinta all’acceleratore. Fui contento all’idea che finalmente ci muovessimo da lí. – Voglio che tu sappia quanto ti voglio bene, – disse. Prima che potessi rispondere «anche io ti voglio bene», diede una forte accelerata, la macchina scattò in avanti e il ponte tremò. Girò il volante a destra e la grossa Buick, con le sue cinque rate ancora da pagare, sfondò la ringhiera marcia e si fiondò nello spazio come un razzo.»

Dopo l’ultima battaglia contro Cyrus, lo spietato re dei vampiri, Grace ha il cuore a pezzi e, insieme ai suoi amici, decide di tornare alla Katmere Academy, la scuola che chiama casa, per preparare la mossa successiva contro il nemico. Tuttavia, una volta lì, scopre che il luogo che più di tutti riteneva inviolabile è stato assaltato dai seguaci di Cyrus, i quali hanno rapito professori e studenti. Grace si trova così a dover elaborare un piano per salvarli, ma al contempo si rende conto che ciò significa mettere a repentaglio la vita delle persone a cui tiene di più: Jaxon e Hudson. Il primo è scampato per un soffio alla morte ed è diventato, se possibile, ancora più ombroso. Il secondo detesta con ogni fibra del suo essere i suoi poteri terribili e sconfinati, che a poco a poco gli stanno erodendo l’anima. Con il caos che minaccia di travolgerla, Grace riuscirà a proteggere tutti coloro che ama e a uscire indenne dallo scontro finale con Cyrus?

Le gemelle Lil e Kizzy stanno per compiere diciassette anni, ed entro poche ore arriverà per loro il giorno della divinazione: l’Anziana Charani svelerà alle ragazze quale destino le aspetta. Ma non faranno in tempo a partecipare alla cerimonia perché il crudele Boier Valcar le fa rapire per farne le sue schiave. Costretta a lavorare nelle cucine del castello, un luogo tutt’altro che accogliente, Lil trova conforto nell’incontro con Mira, una compagna di sventura verso cui si sente attratta in un modo mai provato prima. E lì sente parlare del Drago, che ricorda la terribile figura mitologica di cui raccontano le antiche leggende, un mostro a cui si portano in offerta giovani ragazze… Forse Lil e Kizzy non avranno la loro cerimonia di divinazione, ma le gemelle stanno per scoprire comunque il loro destino…

Ora che finalmente Player 2511 non è più una minaccia, non dovrebbero esserci ulteriori ostacoli alla storia tra Selene e Neil. Tuttavia, bastano pochi mesi insieme perché i due si rendano conto di quanto sia difficile vivere la quotidianità di una relazione, e si accorgano che la passione che li lega non può risolvere tutti i loro problemi. Infatti, con un uomo complicato come Neil, la stabilità famigliare è sempre appesa a un filo e Selene è costretta a lottare in continuazione per non perdere tutto ciò che ha conquistato a fatica nel corso del tempo. Come se ciò non bastasse, quando alcune rivelazioni sconvolgenti travolgono la coppia e il passato oscuro di Neil riappare, le certezze crollano e riemergono antiche paure. Selene e Neil troveranno la forza di rimanere uniti? E, soprattutto, saranno in grado di proteggere chi amano?

La piccola Tove vive con i genitori e il fratello maggiore in un quartiere operaio di Copenaghen. Il padre, uomo schivo dalle simpatie socialiste, si barcamena passando da un impiego saltuario all’altro. La madre è distante, irascibile e piena di risentimento: non è facile prevedere i suoi stati d’animo e soddisfare i suoi desideri. A scuola Tove si tiene in disparte, dentro di sé è convinta di essere incapace di stabilire veri rapporti con i coetanei; fa però amicizia con la selvaggia Ruth, una bambina del suo quartiere che la inizia ai segreti degli adulti. Eppure anche con lei Tove indossa una maschera, non si svela né all’amica né a nessun altro. La verità è che desidera soltanto scrivere poesie: le custodisce in un album gelosamente nascosto, soprattutto da quando il padre le ha detto che le donne non possono essere scrittrici. Sempre più chiara, in Tove, è la sensazione di trovarsi fuori posto: la sua capacità di osservazione, lucida, inesorabile, ma al tempo stesso sensibilissima, le fa apparire estranea l’infanzia che sta vivendo, come se fosse stata pensata per un’altra bambina. Le sta stretta, quest’infanzia, eppure comincerà a rimpiangerla nell’attimo stesso in cui se la lascerà alle spalle. Tove Ditlevsen, impeccabile ritrattista di una femminilità punteggiata di chiaroscuri, ci ha generosamente aperto le porte delle molte stanze da lei abitate negli anni, lasciandoci delle pagine indimenticabili, destinate a restare.

Quando una stella muore, la sua luce continua a propagarsi per molto tempo. Accade lo stesso agli uomini, specialmente a quelli che hanno perso la vita in maniera cruenta. L’isola di San Simón, al largo della Galizia, ospitò un campo di concentramento negli anni della guerra civile spagnola; il Vietnam fu una ferita profonda nell’animo e nell’orgoglio degli americani; la costa della Normandia fu testimone degli eventi culminanti del secondo conflitto mondiale. Da questi contesti che hanno ospitato alcuni degli episodi più dolorosi del Novecento, Fernández Mallo, incarnandosi in tre narratori diversi, si spinge alla ricerca di un contatto tra i vivi e i morti, come se i luoghi, intatti a distanza di decenni, potessero forzare le sbarre del tempo, permettendo all’uomo di evadere da una prigione. Accade allo scrittore che visita l’isola del confino franchista e poi parte per un lungo viaggio alla ricerca di una verità, all’anziano che passa in rassegna la propria vita, millantando di essere il quarto astronauta che ha preso parte al primo allunaggio, oltre che un reduce del Vietnam, alla donna che ripercorre a piedi la costa della Normandia, alla ricerca di sé.

Da bambina Winona ha perso tutto, e se non fosse stato per Thomas e John non sa quale sarebbe stato il suo destino. John ha sempre insistito perché imparasse l’inglese correttamente. Per un nativo americano – e John lo sa bene, visto che lo è per un terzo – è già abbastanza difficile sopravvivere nella società chiusa e intollerante del Sud, in cui picchiare indiani e neri non è considerato un crimine, e parlare inglese è uno dei pochi modi per ottenere un po’ di rispetto. Winona lavora come contabile per l’avvocato Briscoe, ed è molto brava. In città ha conosciuto il commesso Jas Jonski, che si è innamorato di lei e ha intenzioni serie. Winona non è sicura di voler sposare Jas, che non ha mai nemmeno baciato, e non sa davvero se le piacciono gli uomini. Ma a parte i dubbi del cuore e le difficoltà che derivano dall’essere una donna, e per giunta indiana, la vita di Winona scorre tranquilla, almeno fino all’ennesimo evento che sconvolge la sua esistenza travagliata: un giorno viene aggredita e stuprata. Se all’inizio non ricorda nulla, in seguito crudeli frammenti di memoria le suggeriscono che il colpevole è proprio il suo fidanzato Jas. Winona non se la sente di accusarlo subito apertamente: vestita da ragazzo per sottrarsi alle sue attenzioni, allora, Winona asseconda la sua sete di giustizia e decide di condurre un’inchiesta personale al cuore della società maschilista di Henry County. Tra turpi misteri e segreti inconfessabili, per Winona la verità sembra allontanarsi sempre piú; la forca, invece, è a un passo: come spesso accade, per chi ha il potere è facile trasformare le vittime in colpevoli. Raccontato dalla fiammeggiante prosa di Sebastian Barry, Mille lune è il potente ritratto di una donna e della sua determinazione di decidere il proprio futuro, di vivere e di amare.

2 agosto 1667: l’architetto Francesco Borromini si getta sulla propria spada, provocandosi una ferita che lo conduce alla morte dopo ore di agonia. Papa Clemente IX, insospettito dalla insolita modalità del suicidio, ordina al monaco francese Bernard de Rochefort di indagare. Forte delle sue spiccate doti investigative, Bernard scopre che la morte dell’artista è da imputare al nitrile, una sostanza che, se inalata, provoca allucinazioni e psicosi. Ma chi può aver avvelenato Borromini, e perché? Le indagini condotte dal monaco e dal fido aiutante, Dominic, si concentrano inizialmente su Giovan Lorenzo Bernini, il grande rivale di Borromini, famoso per il suo carattere irascibile. Tuttavia, Bernard non è convinto di quest’ipotesi. Ben presto le sue ricerche lo porteranno a fare i conti con un segreto che affonda le radici nell’alchimia e che ruota intorno a un misterioso manufatto…

Parigi, 1939. Eliane Dufort è appassionata d’arte, ma sono tempi duri e per aiutare la sua famiglia e prendersi cura delle sorelle minori si divide tra i turni nella brasserie dei genitori, il corso di Belle Arti e un lavoro part-time al museo del Louvre. Qui incontra una vecchia conoscenza, un talentuoso pittore inglese, Xavier. Prima che Eliane possa ammettere con sé stessa di esserne innamorata, i nazisti occupano la città e Xavier è costretto a ripartire per l’Inghilterra. Parigi non è più un posto sicuro, nemmeno per lei. Ma Eliane non ha intenzione di stare a guardare senza fare nulla. Con il cuore spezzato, comincia a collaborare con la Resistenza francese per catalogare gli inestimabili tesori nazionali che i tedeschi stanno rubando. E fare in modo che resti traccia dei loro misfatti.
Giorni nostri. Remy Lang sta fuggendo dai fantasmi che la perseguitano. È appena arrivata dall’Australia in una splendida tenuta sulla Costa Azzurra e, mentre lavora assiduamente, trova un catalogo di quadri nel quale è contenuta anche la tela appesa al muro della sua camera da letto a Sydney. Qual è la storia del dipinto? E quali segreti nasconde la sua famiglia?