
Buongiorno lettori di Instagram e buon sabato.
Come sempre eccoci arrivati al solito appuntamento con l’incipit e oggi vi presento quello del secondo volume di ENola Holmes, il caso della dama sinistra di @nancyspringer edito da @deagostini_official che ringrazio per la copia cartacea del libro
Avanzando a grandi passi, rabbrividii per il freddo, e per la paura. Tesi le orecchie in ascolto.
Qualcosa catturò la mia attenzione, e mi accorsi troppo tardi di una presenza alle mie spalle.
Fu un rumore lieve, forse il cigolio di una scarpa di cuoio sul fango ghiacciato e sul ghiaino della strada, forse il rantolo di un respiro malvagio… Ma proprio mentre aprivo la bocca in un moto di sorpresa, un momento prima di ruotare su me stessa, qualcosa mi afferrò al collo.
Qualcosa dietro di me, che non riuscivo a vedere.
Qualcosa dalla forza spaventosa, che mi stringeva sempre di più.
Quella cosa non aveva niente di umano. Una… una morsa sottile, serpentina, opprimente mi azzannava la gola… Non riuscivo a pensare. Non ebbi nemmeno il tempo di arrivare al mio pugnale; reagii soltanto, facendo cadere la lanterna, le mie mani schizzarono in alto per ghermire quella… quella cosa, qualsiasi cosa fosse che mi stritolava il collo… Ma ormai stavo soffocando, il corpo contorto per il dolore, la bocca spalancata in un grido muto, mentre l’oscurità mi avvolgeva pian piano. Sapevo che stavo per morire.