
Si dice che le docce calde facciano bene a distendere i nervi, a rigenerarsi. Ma dopo averne fatte così tante, era come se a Frida non facessero più effetto. Era come il succo di arancia fresca con lo zucchero, una piccolezza che gli aveva suggerito un uomo affascinante di altri tempi. Non le dava più quella sensazione di piacevole brio nella bocca, nel corpo. Ne aveva bevuti troppi. Ma c’era una cosa che non la stancava mai; l’odore verde delle giornate d’inverno nelle città italiane. Sì perché per Frida l’Italia era un paese caldo, accogliente, dai colori morbidi. D’inverno diventava umilmente rivoluzionaria. Il passo della gente per le strade era ancora elegante, ma erano tutti più assorti, studiosi dell’ambiente circostante.