Luca Cozzi
Independently published
Pagine 296
Prezzo 13,00, eBook Kindle unlimited gratis
.Se cercate un thriller avvincente con un personaggio carismatico e affascinante, questo libro fa per voi.
Trama
Quattro omicidi disseminati tra Colonia, Bruxelles, Genova e Alessandria, la Squadra investigativa omicidi seriali dell’Interpol formata da Antony Morales, l’agente Nami Coletti e l’analista Ricky Harper indagano sulle tracce di un serial killer fino a quando nell’indagine viene coinvolto Nick La Torre, un agente dei servizi segreti della NATO, esperto di informatica, parla sei lingue e sei dialetti cinesi, nastro nero di krav maga e cintura nera di judo e karate. Ma la sua caratteristica più sconvolgente è il suo intuito che gli permette di cogliere dettagli che ad altri sicuramente sfuggirebbero.
Tutte le vittime sono incensurate, non hanno nessun legame sospetto, non c’è nessun movente plausibile, niente arma del delitto, solo lo stesso modus operandi: i corpi sono stati sgozzati senza opporre resistenza e accanto ad essi sono stati trovati dei libri gialli.
La nebbia cominciava a diradarsi, i tasselli cominciavano a trovare un posto nel puzzle, i fatti acquisivano un senso. Ora non gli restava che attendere, sapeva che la sua ricerca non sarebbe passata inosservata e sperava che lo venissero a cercare.
[…] “Per nostra sfortuna, gli indizi non sono quasi mai bianchi o neri, ma di infinite tonalità di grigio e un buon investigatore non deve lasciarsi condizionare dalle proprie o comuni suggestioni. Guarda le cose per quello che sono, non dar loro un significato che potrebbero non avere”.
La Torre individua uno schema temporale che lega i quattro omicidi e ne scopre un quinto precedente a tutti, ma tutto ciò li porta su una falsa pista, fino a quando il ragazzo prodigio scopre l’esistenza di Medusa, un’organizzazione criminale di cui non si era mai riusciti a provare l’effettiva esistenza, ma che si sospettava avesse ramificazioni e agenti doppiogiochisti nelle principali istituzioni e agenzie di intelligence di tutto il mondo.
Alla fine La Torre si trova faccia a faccia con Volk, il lupo, il serial killer responsabile degli omicidi e assoldato da Medusa.
Il killer sorrise, compiaciuto di poter esibire la propria superiorità. «Per fare il mio mestiere e vivere a lungo senza finire dietro le sbarre occorrono intelligenza, autodisciplina, prudenza, pragmatismo e un’elevata professionalità. Studio meticolosamente i dossier dei miei obiettivi, dedicando alla prima fase–quella che un ingegnere definirebbe “studio di fattibilità”–tutto il tempo che occorre.
Tra i due inizia una caccia che non prevede prigionieri.
Recensione
Cozzi ha scritto un libro dal forte impatto: ha creato una trama coerente e intrigante che tiene l’attenzione del lettore ben desta dalla prima all’ultima pagina. Anche il fatto di avere omicidi sparsi in Europa, dalla Germania al Belgio, dall’Italia all’Inghilterra ha contribuito ad imprimere un ritmo veloce e serrato al racconto.
La squadra speciale dell’Interpol è molto ben assortita, con un capo degno di questo nome, una donna che si nasconde dietro un look da dura ma non riesce a tenere nascosta più di tanto la sua femminilità, ed un analista gioviale ed esperto che non smette mai di pescare dalla rete informazioni e ragguagli.
La Torre è un fuoriclasse, una specie di cane sciolto, un hacker, conoscitore di arti marziali, dall’intuito spiccatissimo che gli fa cogliere all’inizio solo fuggevoli sensazioni, confusi fotogrammi, poi i suoi pensieri diventano via via più concreti finché ha quasi l’impressione di poterli toccare con mano e riesce ad elaborare vibrazioni, odori, un’infinita varietà di rumori.
Nick era il leone, il lupo, la tigre, la fiera per eccellenza che, chiamata a combattere, lo fa per uccidere.
[…] «Ognuno di noi è in parte ciò che gli altri pensano che sia e, in parte, ciò che egli crede di essere».
La prosa rapida e precisa, i dettagli numerosi e incisivi, il linguaggio denso e funzionale fanno del libro uno dei migliori thriller in circolazione.
Questo è solo il primo capitolo della serie di Nick La Torre, attendiamo presto il seguito
L’autore
Luca Cozzi, classe 1967, è nato a Genova e ora vive tra i vigneti del basso Piemonte. Docente di Scrittura creativa presso l’UniTRE di Arquata Scrivia (AL), gestisce un blog (lucacozziblog.wordpress.com) di attualità, letteratura, arte e cinema, insignito per due anni consecutivi del premio “Liebster Award”. Nel 1999 il racconto La leggenda di Goccia di Luna ha ricevuto una menzione speciale dalla giuria al 6° Premio Europeo di Letteratura. Nel 2016 ha pubblicato il racconto “L’alpino che giocava ai dadi”, la raccolta “Tre racconti e una leggenda” e il suo primo romanzo, “Senza nome e senza gloria”, pubblicato da Edizioni della Goccia e classificatosi terzo al XVI Festival del Libro Possibile di Polignano a Mare. “Shaytan”, anch’esso pubblicato da Edizioni della Goccia, è il suo secondo romanzo.
Buongiorno,
ho letto il thriller di Cozzi e condivido in pieno la sua recensione, è un ottimo libro. Le segnalo anche i precedenti lavori, soprattutto “Il potere delle ombre” che è altrettanto bello. Se posso permettermi, tuttavia, suggerirei di togliere la parte in cui parla di Volk perché secondo me svela troppo. Per chi non l’ha letto sarebbe meglio non saperlo.
Complimenti per il suo blog.
Riccardo C.
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In realtà devo ancora leggerlo e quello che ho messo nella segnalazione è la sinossi ufficiale. Grazie per il suo apprezzamento riguardo il mio blog 😊
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